ULURU: l’ULTIMO ASSALTO
Dal 26 ottobre sarà
proibito scalare Uluru, il famoso monolito australiano conosciuto in passato
come Ayers Rock. La data comemora il 34º anniversario della restituzione della
diritti sulla terra al popolo Anangu, che considera la montagna sacra e
interpreta le sue curiose forme come tracce lasciate da esseri ancestral durante
l’epoca di creazione detta tjukurpa, liberamente traducibile in “era del
sogno”. Da anni un cartello all’inizio dell’ascesa prega di evitare la salita, ilustrando
le credenze locali e i rischi dovuti al terreno ripido e roccioso – com una
vecchia catena come única protezione –, ai colpi di calore e ai malori di vario
tipo; l’invito a rinunciare alla scalata era largamente accolto, tanto che nel
2010 soltanto un visitatore su cinque l’affrontava. Ma l’avvicinarsi dell’entrata
in vigore del divieto, annunciata un paio di anni fa, ha indotto una frenética corsa
all’”ultima salita”, con il numero di scalatori più che raddoppiato (fino a più
di 500 al giorno) e il conseguente aumento dei problemi di sicurezza e anche
ambientali, perche sull’intera montagna non esistono servizi igienici né
cestini per i rifiuti e ai suoi piedi è diffuso, benché vietato, il campeggio
libero. A indignare gli Anagu è anche il comportamento di alcuni turisti che,
sospinti dall’attimo di vanagloria esibizionista regalato dai social network,
ritengono spiritoso condividere immaginari e filmati di ogni genere, da quello
del campione sportivo che gioca a golf sulla gobba di Uluru alla porno star che
ha improvvisato uno spogliarello extemporâneo, seguita da numerosi imitatori.
Tutto questo a breve cesserà, la catena e i suoi ancoraggi saranno rimossi e
ogni segno di presenza umana sarà cancellato dal possente monólito, restituito
ai suoi abitatori animali e alla sua ancestrale sacralità.
Mario Vianelli
in Montagne360 – La revista
del Club alpino italiano (nº 85, outubro de 2019, p. 9)
Pintura: Ray
Partridge © "Uluru - Ceremonial Treks"
Foto: Pedro Cuiça
© Messner Mountain Museum Firmian (Tirol do Sul, 14/ Out. 2016)
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